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Attualità domenica 08 gennaio 2023 ore 08:55

L'Appennino senza neve chiede lo stato d'emergenza

Dopo lo stop imposto dal Covid, gli operatori del turismo bianco si trovano stretti fra impossibilità di sciare e caro bollette. Ora chiedono aiuto

ABETONE CUTIGLIANO — Piegati da anni di stop dovuto all'emergenza Covid, adesso si trovano a fronteggiare l'assenza di neve col flop della stagione sciistica e l'impennata dei costi energetici: così gli operatori del turismo bianco si trovano spinti verso il tracollo del loro intero sistema, e ora al governo chiedono la dichiarazione dello stato d'emergenza.

La questione degli Appennini senza neve nell'inverno fra i più caldi che la storia ricordi è stata affrontata ieri sera ad Abetone Cutigliano, dove era stato convocato un consiglio comunale straordinario aperto alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del sottosegretario di Stato Patrizio La Pietra.

In ginocchio non solo in Toscana ma anche in Emilia-Romagna e in Abruzzo c'è l'intera galassia di operatori dello sci, dai maestri agli impiantisti, dai ristoratori agli albergatori e così via. La richiesta di stato di calamità naturale, con ristori conseguenti, è stata illustrata ieri sera proprio nel corso dell'assise che si è svolta nella palestra di Abetone. Il meteo per i prossimi giorni promette neve, ma l'afflusso di turisti e sportivi per le festività è ormai sfumato. Per mercoledì 11 Gennaio, intanto, è fissato il tavolo sulla crisi al ministero.

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