Tagli alla sanitá anche a Poggio a Caiano

FIRENZE — “Non possiamo che stigmatizzare con forza la decisione di riorganizzare il 118 penalizzando i territori, come accadrà anche a Poggio a Caiano" affermano seccamente Giovanni Galli e Diletta Bresci, rispettivamente Consigliere regionale e Vice-Sindaco, ambedue della Lega.

“Non prevedere più la presenza del medico a bordo non è tollerabile ed è doveroso un immediato ripensamento in tal senso da parte dell’Asl competente - proseguono gli esponenti leghisti - Sappiamo quanto siano preparati i nostri infermieri, ma pensiamo che, se parliamo di automedica, tale dovrebbe essere a tutti gli effetti".

"Resto perplessa dall'atteggiamento del Pd locale che cerca di scaricare le colpe di una scelta imposta dall'alto sull'attuale amministrazione, quando i motivi per cui ci troviamo in questa situazione risiedono nelle precedenti scelte dei loro compagni di partito, che da sempre guidano la Regione. Altro che sanità migliore del mondo!" aggiunge Bresci

“Il continuo e deleterio depotenziamento della Sanità territoriale, (nonostante l'aumento dell'Irpef motivato dal mantenimento dei servizi!) voluto dalla Giunta Giani non deve, quindi, penalizzare i cittadini che vedono così ridotta l’assistenza sanitaria" insistono Galli e Bresci.

"Da parte nostra, faremo il possibile per osteggiare questa linea che riteniamo assolutamente fuori luogo e foriera di tante possibili problematiche; se il Pd non tiene alla salute dei poggesi se ne assumerà in toto la responsabilità" concludono Giovanni Galli e Diletta Bresci.

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