Toscana da Papa Francesco nel segno di don Milani

Il Comitato nazionale per il centenario della nascita del sacerdote in udienza dal Pontefice col presidente della Regione Giani e l'arcivescovo Betori

ROMA — La Toscana da Papa Francesco in Vaticano nel segno di don Lorenzo Milani: il Pontefice ha ricevuto in udienza il Comitato nazionale per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, con l'arcivescovo di Firenze cardinal Giuseppe Betori, il presidente della Regione Eugenio Giani e il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo.

Nel suo discorso il Pontefice ha ricordato la figura del priore di Barbiana definendolo "prete innamorato della Chiesa, fedele servitore del Vangelo nei poveri".

Il sacerdote di Barbiana è nato a Firenze il 27 Maggio 1923, e lo scorso anno in Toscana si sono tenute molteplici iniziative di commemorazione ma anche di richiamo dei contenuti della scuola di pensiero di don Milani. La stessa Festa della Toscana si è celebrata all'insegna del suo motto "I care".

"Papa Francesco mi ha ricevuto in udienza per ringraziare delle iniziative che come Regione Toscana e specifico Comitato per le celebrazioni abbiamo organizzato per ricordare la figura di don Lorenzo Milani a 100 anni dalla sua nascita", ha scritto sui suoi canali social il governatore Giani.

"Una grande emozione, ma anche la straordinaria visione dell’energia e del desiderio di rapporto umano mostrata da Sua Santità", conclude Giani commentando l'udienza pontificia.

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