Nel bagagliaio 30 chili di droga, tradito dall'odore

Parte del materiale sequestrato dalla polizia

E' stata la polizia stradale ad intercettare e fermare l'uomo lungo la superstrada E45. Così dal veicolo è spuntato lo stupefacente

SANSEPOLCRO — E' stato fermato mentre transitava in auto sulla E45 tra Sansepolcro nell'Aretino e Cesena in Emilia Romagna con un carico di oltre trenta chili di droga. Per questo un ragazzo di 20 anni, originario dell'est Europa ma residente in provincia di Frosinone, è stato arrestato dalla polizia stradale per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli agenti, insospettiti dall'andatura strana del veicolo tra accelerate e rallentamenti repentini, lo hanno fermato nell’area di servizio di Mercato Saraceno, proprio lungo la superstrada.
Appena si sono avvicinati hanno sentito l'odore di stupefacenti provenire dall'abitacolo e dagli accertamenti hanno scoperto un ingente quantitativo di droga nel bagagliaio.

Nello specifico si trattava di oltre trenta chili di hashish e marjiuana in panetti pressati a loro volta infilati dentro a quattro scatoloni sui quali erano anche riportate le destinazioni di ciascuno stock tra cui Rimini, Bolzano e Torino. Una volta immessa sulle piazze di spaccio, come spiegano dalla polizia, la sostanza stupefacente avrebbe fruttato ai pusher al dettaglio oltre 200mila euro.

Il giovane aveva con sé anche tre smartphone, più 500 euro in contanti e tre banconote da 100 euro false, tutto materiale veniva finito sotto sequestro assieme all’ingente quantitativo di stupefacente.

L'uomo è stato arrestato e anche denunciato per la detenzione di banconote false e per la reiterazione per guida senza patente visto che nei due anni precedenti era già stato sorpreso al volante senza averla mai conseguita.

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