Amianto nella fabbrica, operai in sciopero

La protesta è stata indetta dopo il ritrovamento di tracce di amianto nello stabilimento pistoiese dell'Ansaldobreda. Chiesta la bonifica immediata

PISTOIA — I lavoratori hanno chiesto ai vertici aziendali di anticipare il periodo di ferie ma la risposta, riferiscono gli operai, è stata negativa.

I dipendenti hanno bloccato anche la portineria della fabbrica per impedire ai Tir di entrare nei piazzali e scaricare i loro prodotti. Una decisione che sta provocando problemi di circolazione alla periferia della città.

''Temiamo che i lavoratori dell'indotto, spinti dai loro datori di lavoro, decidano di entrare vanificando lo sciopero - ha spiegato Paolo Mattii, segretario provinciale della Fiom - mentre noi vogliamo individuare i percorsi per tutelare i lavoratori e rimuovere l'amianto in loro assenza anche se la legge non lo prescrive''.

Il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli ha incontrato i lavoratori all'interno dello stabilimento assicurando che convocherà a breve un tavolo di confronto in Comune con l'azienda e la Asl per risolvere il problema.

Nel frattempo, gli operai hanno deciso in assemblea per lo sciopero a oltranza.

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