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Omicron ha contagiato il 28,2% dei nuovi casi positivi in Italia

Il dato è emerso durante l'incontro fra il governo e il Cts sulle nuove restrizioni per le Feste di fine anno. Stasera il nuovo decreto anti-Covid

La variante Omicron del Covid-19 ha colpito almeno il 28,2% dei nuovi casi di infezione registrati in Italia (36mila solo nella giornata di ieri), con forti differenze fra le regioni. I contagi raddoppiano ogni 2 giorni.

Il dato, ricavato dai sequenziamenti a tappeto effettuati in tutta Italia il 20 Dicembre per stimare l'effetto della nuova variante sull'andamento dell'epidemia, è stato reso noto durante la cabina di regia convocata a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Mario Draghi per mettere a punto le nuove restrizioni che saranno in vigore durante le Festività di fine anno e probabilmente anche nelle settimane successive.

Nel pomeriggio si svolgerà il Consiglio dei ministri per il varo del nuovo decreto anti-Covid.

L’analisi sulla diffusione della variante Omicron si è basata su circa 2.000 tamponi raccolti in 18 regioni.

“Anche se i risultati sono ancora preliminari, la stima conferma la grande velocità di diffusione della variante, che sembra dare focolai molto estesi in breve tempo e si avvia ad essere maggioritaria in breve tempo, come sta già avvenendo in diversi altri paesi europei - ha spiegato il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro - In base ai dati oggi disponibili le armi a disposizione sono la vaccinazione, con la terza dose tempestiva per chi ha già completato il primo ciclo, e le misure, individuali e collettive, per limitare la diffusione del virus, dall’uso delle mascherine alla limitazione dei contatti e degli assembramenti”.

La variante Omicron anche in Italia si sta rivelando quindi più contagiosa della variante Delta anche se quest'ultima resta, al momento, quella dominante. Va detto che tutti gli studi condotti fino ad oggi nei Paesi dove Omicron è già diffusissima confermano che produce, in gran parte dei casi, forme meno gravi della malattia, con un rischio più basso sia di ricovero in ospedale che di morte. 

Per quanto riguarda i vaccini, le aziende Pfizer, Moderna e AstraZeneca hanno dichiarato ufficialmente che, dopo la somministrazione della terza dose, l'efficacia dei loro sieri ritorna a livelli molto elevati anche nel caso di infezione da Omicron. Uno studio condotto in Israele ha dimostrato che la dose di rinforzo di Pfizer abbatte del 90% la letalità di questa variante.

Intanto l'Agenzia italiana del farmaco ha autorizzato, alla luce del via libera dell'Ema e della Commissione Europea, l'utilizzo in Italia del vaccino anti-Covid prodotto dall'americana Novavax. E' il quarto siero anti-Covid disponibile in Europa. La Commissione Ue ne ha ordinato 100 milioni di dosi.