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Attualità giovedì 08 ottobre 2015 ore 11:16

Anci Toscana solidale con il sindaco aggredito

Il presidente Matteo Biffoni: "Non c'è giustificazione a quello che è accaduto a Pisa, il confronto è sacrosanto ma la violenza è inaccettabile"

FIRENZE — Due giorni fa un gruppo di commercianti ambulanti ha fatto irruzione nella sala del consiglio comunale di Pisa durante una seduta e ha costretto il sindaco Marco Filippeschi a lasciare l'aula sotto scorta.

“A nome dei sindaci toscani esprimo tutta la solidarietà e vicinanza a Marco Filippeschi - ha scritto il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni in una nota, - E’ un fatto grave che denuncia una mancanza di rispetto verso le istituzioni e verso i principi di legalità e di civiltà”.

A motivare il gesto estremo degli ambulanti, il trasferimento delle loro bancarelle da piazza dei Miracoli ad un'altra piazza adiacente: il Comune inizialmente aveva definito il provvedimento temporaneo per la necessità di effettuare un intervento di restauro ma i commercianti temono che diventi definitivo senza che l'amministrazione abbia concordato con le loro associazioni di categoria una collocazione alternativa adeguata.

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