Fimer, accolta la proposta targata McLaren

I lavoratori fuori dal tribunale di Arezzo

Sblocco della liquidità e degli stipendi e vertenza che dopo anni potrebbe avviarsi verso una svolta positiva per i circa 280 lavoratori coinvolti

AREZZO — Si imbocca la via verso la svolta salvezza targata McLaren sulla vertenza Fimer che, dopo due anni di attesa, pare trovare uno sbocco positivo: il tribunale di Arezzo ha infatti accettato, pur riservandosi la decisione, la proposta avanzata dal titolare della MacLaren Applied Techonology per l'azienda di Terranuova Bracciolini che produce inverter e alla ricerca di un compratore.

L'udienza era attesa col fiato sospeso, soprattutto dopo che il blocco della liquidità aveva portato alla sospensione del pagamento degli stipendi per i circa 280 lavoratori, parte dei quali si era radunata in presidio fuori dai locali giudiziari col sostegno anche di presenza del sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni.

Adesso però si cambia pagina: il concordato va avanti in attesa della decisione del tribunale che ha tuttavia accettato l'offerta McLaren a cui le parti in causa si sono mostrate favorevoli, così la liquidità è stata liberata così che gli stipendi verranno versati ai lavoratori.

"Nell’udienza che si è appena conclusa - fa sapere il sindaco Chienni tramite i social - McLaren ha confermato il suo impegno verso Fimer. È il presupposto essenziale per un’espressione favorevole del tribunale, il cui responso è atteso nei prossimi giorni, e per garantire la continuità aziendale. È un primo sospiro di sollievo dopo mesi di incertezze e sofferenze. Al destino di questa azienda è legato il presente e il futuro di 280 lavoratori e di tutto l’indotto".

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