In Toscana Covid in ripresa, nuovi casi in aumento

Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, a fronte di un calo generale di nuovi positivi a livello nazionale la Toscana va in controtendenza

BOLOGNA — Calo generalizzato di nuovi positivi in Italia pari al -10,1% ma Toscana in controtendenza con un aumento di contagi del +2,5% entro un trend condiviso con le regioni Marche (+12,2%), Sardegna (+25,9%) e Valle d'Aosta (+12,5%) e con la Provincia autonoma di Trento (+0,4%): è quanto emerge dall'ultimo monitoraggio settimanale indipendente sulla pandemia da Covid-19 condotto dalla Fondazione Gimbe e relativo alla settimana 3-9 Febbraio, in cui per altro si mette in conto una sottostima ampia nel numero di nuovi casi di positività.

Nel dettaglio, i nuovi casi settimanali sono passati in Italia dai 34.377 della settimana precedente a 30.901, mentre le vittime imputabili al Covid-19 a livello nazionale sono scese da 439 a 279 (-36,4%). Scende anche il numero complessivo degli italiani attualmente positivi (196.058 contro i 227.985 rilevati nel precedente monitoraggio) e di quanti si trovano in isolamento domiciliare (192.436 rispetto a 224.094).

Quanto alla situazione ospedaliera, i ricoveri con sintomi sono passati da 3.712 della precedente rilevazione a 3.459, mentre le terapie intensive degli ospedali italiani accolgono 163 pazienti (nel monitoraggio precedente erano 179).

L'analisi condotta dalla Fondazione Gimbe mostra in termini assoluti il picco di ricoveri in area critica avvenuto il 12 Dicembre (347 posti letto occupati), quando in area medica i posti letto occupati erano al loro livello massimo: 9.764. Al 9 Febbraio il tasso nazionale di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid è del 5,4% in area medica e dell'1,6% in terapia intensiva.

Diminuisce del -8,1% il numero totale dei tamponi processati in Italia, che passa dai 595.539 della settimana tra il 27 Gennaio al 2 Febbraio ai 547.026 della settimana 3-9 Febbraio. In dettaglio, i tamponi rapidi sono diminuiti del 9,9% (-47.013 in valore assouluto) e quelli molecolari dell'1,2% (-1.500 in valore assoluto).

La campagna vaccinale

In Italia 2 persone su 3 risultano scoperte dalla protezione con quarta dose di vaccino anti Covid. In generale, rileva ancora il monitoraggio della Fondazione Gimbe guidata da Nino Cartabellotta, le somministrazioni sono scese del -29,1%.

Per la quinta dose la copertura si attesta al 14,5%, mentre al 10 Febbraio 2023 sono 6,77 milioni gli italiani con più di 5 anni che non hanno mai ricevuto alcuna dose di vaccino.

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