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Attualità lunedì 16 giugno 2025 ore 13:15

Addio a Nara Cambi, la bambina che salvava gli ebrei

La signora Nara Cambi

La donna, 91 anni, durante la Seconda guerra mondiale forniva un riparo insieme ai genitori in una soffitta della propria abitazione



CAMPI BISENZIO — A 91 anni è morta Nara Cambi, da tempo ospite di una Rsa a Campi Bisenzio, la cui storia di bambina, durante gli anni della Seconda guerra mondiale, l'aveva resa una piccola eroina insieme ai genitori, Luigi e Nella.

Nara, quando aveva appena 10 anni, con la sua famiglia garantì un rifugio sicuro agli ebrei e a tutti coloro che, in quel periodo, rischiavano di essere deportati nei campi di concentramento.

"Si nascondevano le persone in una specie di soffitta a cui si accedeva da una porticina - aveva raccontato - dentro quella stanza si rifugiavano fino a 20 persone, stavano sdraiati sui materassi. Quando arrivavano i tedeschi, dicevo loro di nascondersi, quando i tedeschi erano passati, dicevo loro che potevano uscire".

Negli ultimi anni di vita, Nara ha vissuto alla Rsa "La Mimosa", struttura per anziani gestita dal Consorzio Zenit, a Campi Bisenzio, a pochi metri da quella che una volta era la sua abitazione. Era inoltre cugina del celebre cantante Narciso Parigi, che nel 1959 incise l'attuale inno della Fiorentina. 

"Ricordo i bombardamenti dagli aerei, ci nascondevamo nelle fosse in mezzo ai campi, ci portavamo le coperte per ripararci dal freddo - aveva ricordato - era difficile perfino trovare cibo, ricordo che i miei parenti rubavano il grano per sopravvivere. I tedeschi mi avevano reclutata per pelare le patate nelle loro cucine: con me non erano cattivi, ricordo che mi regalavano le caramelle".


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