Cultura giovedì 13 novembre 2014 ore 15:14
La conferma: Caravaggio morì a Porto Ercole

Il decesso di Michelangelo Merisi all'Argentario è riportato in due lettere del 28 e 31 Luglio 1610 ritrovate nell'archivio di stato di Urbino
FIRENZE — La notizie dei due documenti è stata diffusa da Claudio Vinceti, presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni artistici, storici, culturali e ambientali.
Le lettere, indirizzate al duca di Urbino e firmate da due suoi emissari, furono spedite pochi giorni dopo la morte di Caravaggio, avvenuta il 18 luglio 1610.
Nella missiva del 28 luglio si legge: "Si è avuto avviso de la morte di Michel Angelo Caravaggio pittore famoso te eccellentissimo nel colorire e ritrarre al naturale, seguita di suo male in Porto Ercole.". Nelle lettera del 31 luglio la conferma: "E' morto Michel Angelo da Caravaggio, pittore celebre a Porto Ercole mentre da Napoli veniva a Roma per la grazia di Sua Santità fattali dal bando capitale che lui haveva".
Il riferimento è alla grazia concessa al Caravaggio dal papa per un omicidio commesso il 28 maggio 1606.
"Grazie ai nuovi documenti dell'archivio di stato - ha commentato Claudio Vinceti - si dovrebbe mettere la parola fine alle tante ipotesi che vogliono Caravaggio morto in altre località".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI