Ricercata in Brasile viene arrestata per le ferie

Si trovava in un albergo in Sicilia, quando la Polizia si è presentata alla sua camera: avrebbe costretto donne e persone trans a prostituirsi

CATANIA — Il sistema informatico alert alloggiati, utilizzato dalle forze dell'ordine per tenere conto degli alloggiamenti nelle varie località del Paese, ha messo sotto scacco una donna di 60 anni, cittadina brasiliana e residente a Empoli, destinataria di un ordine di cattura internazionale.

Proprio in Brasile, infatti, la donna è ricercata in quanto accusata di aver messo in piedi un sistema di prostituzione, che coinvolgeva alcune sue connazionali. Inoltre, secondo il mandato di cattura, la donna avrebbe anche organizzato un traffico internazionale di stupefacenti.

Nello specifico, la 60enne avrebbe promesso a donne e persone transessuali di poter ottenere un lavoro in Italia, salvo poi ridurle alla schiavitù sessuale con le minacce. Oltre a questo, private dei propri telefoni e dei documenti, avrebbero dovuto anche fare da corrieri della droga.

Dunque, appena registrate le generalità dall'alert alloggiati utilizzato da un albergo, visto che la donna si trovava a Catania per trascorrere i giorni di Ferragosto, gli agenti di Polizia si sono presentati alla struttura e l'hanno arrestata per dare esecuzione alla custodia cautelare in carcere a seguito della richiesta di estradizione del Brasile.

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