L’Ambrogino d’Oro al St. Ambrous FC, la squadra che gioca per l’integrazione: «Siamo in 520 da tante nazionalità, è un giro del mondo a una fermata di metropolitana»
Attualità venerdì 24 aprile 2015 ore 19:46
"Partigiani stupratori": compare scritta offensiva
Alla vigilia del 70esimo anniversario della Liberazione e nel giorno della morte del partigiano Garibaldo Benifei sequestrata una maglietta a Livorno
LIVORNO — "25 aprile, lutto nazionale, partigiani stupratori assassini, 25mila donne stuprate, siamo tornati". E' quanto, secondo l'Ansa, si legge su una maglietta bianca trovata appoggiata su una cancellata vicino alla chiesa del Sacro Cuore di viale del Risorgimento a Livorno. Parole pesanti, scritte offensive fatte su quel pezzo di stoffa con un pennarello nero contro il 25 aprile alla vigilia del 70esimo anniversario della Liberazione e nel giorno della morte del partigiano Garibaldo Benifei, per cui è stato proclamato il lutti cittadino.
La maglietta è stata ritrovata oggi da qualcuno che ha chiamato i carabinieri che l'hanno sequestrata. Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini per risalire all'autore del gesto.
Sotto la scritta ci sarebbe un simbolo formato da una 'L' e
una 'U' sovrapposte.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI