Attualità venerdì 06 febbraio 2015 ore 17:59
Cgil Toscana "Siamo tutti Cécile Kyenge"

Il segretario generale Alessio Gramolati e Annamaria Romano del Coordinamento donne Cgil contro la decisione in Senato a favore di Calderoli
FIRENZE — La giunta per le immunità del Senato ha deciso a maggioranza che la frase “Quando vedo la Kyenge non posso non pensare a un orango” pronunciata dall'onorevole della Lega Nord Roberto Calderol "non è istigazione all'odio razziale".
“Con questa decisione si rischia di avallare che una persona, in base alla posizione che occupa, possa offendere un cittadino - dichiarato Gramolati e Romano - Esiste una casta al di sopra del diritto e della gente comune? Tutta la nostra solidarietà a Cécile Kyenge. Noi continueremo a combattere tutte le forme di razzismo”.
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