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Monitor Consiglio martedì 29 luglio 2025 ore 21:14 Spazio a cura dei gruppi politici del Consiglio regionale della Toscana

Declassamento del Teatro della Toscana, un colpo durissimo

"Pesa la mano della politica su una decisione che ignora il merito”

FIRENZE — "Il declassamento del Teatro della Toscana è una decisione profondamente ingiusta, che lascia l’amaro in bocca e rischia di compromettere il futuro di una delle istituzioni culturali più prestigiose del Paese. Un colpo durissimo per il mondo della cultura e per le tante professionalità che in questi anni hanno costruito un progetto artistico riconosciuto e apprezzato a livello internazionale".

"Si tratta di una scelta che ignora il merito e il valore di un’esperienza culturale solida e autorevole. Su questa vicenda pesa l’ombra di una scelta politica che nulla ha a che fare con l’interesse della cultura. Ma non è un caso isolato: il numero e il tipo di realtà coinvolte da provvedimenti analoghi indicano chiaramente l’esistenza di una strategia del declassamento, che rivela la sua natura pretestuosa e di attacco politico strumentale, portato avanti da questo Governo anche in ambito culturale. È un segnale preoccupante, che mina la pluralità del nostro sistema teatrale".

È quanto dichiara Cristina Giachi, consigliera regionale Pd e presidente della commissione cultura in merito alla notizia del declassamento del Teatro della Toscana.

"In Consiglio regionale della Toscana, proprio in questi giorni, discuteremo una risoluzione, già approvata dalla commissione cultura che presiedo, a sostegno di tutte quelle realtà che nella nostra regione sono state oggetto di tagli del Governo, mettendo a rischio un ecosistema culturale vitale per i territori”, conclude Giachi.

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