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Politica venerdì 12 ottobre 2018 ore 07:20
"Assessora cercasi", nel rispetto delle quote rosa
L'amministrazione comunale di Portoferraio ha pubblicato un bando per trovare un assessore di genere femminile per garantire le "quote rosa"
PORTOFERRAIO — L’Amministrazione Comunale di Portoferraio ha pubblicato all’Albo Pretorio un avviso pubblico per la presentazione di candidature di una persona di genere femminile in grado di ricoprire il ruolo di assessore.
L’atto è stato emesso in ottemperanza al disposto del Testo Unico per gli Enti Locali che, all’articolo 46, prevede la norma cosiddetta delle “quote rosa”, meglio specificato dalla successiva Legge 56 del 2014. All’articolo 1 della stessa Legge, infatti, si prevede che nelle giunte dei Comuni con popolazione superiore a tremila abitanti “nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40% del totale dei componenti”.
Come è noto, la Giunta comunale di Portoferraio, dopo le dimissioni dell’assessore Adonella Anselmi, avvenute lo scorso 29 agosto, è attualmente composta da 5 elementi, di cui quattro di sesso maschile ed uno solo di sesso femminile. Il sindaco Mario Ferrari, a cui spetta la nomina degli assessori, avrebbe dovuto provvedere alla nomina del nuovo componente della Giunta attingendo alla propria compagine amministrativa, ma l’unica donna presente fra i consiglieri di maggioranza, Patrizia Cherici, ha deciso di rifiutare la carica per motivi personali.
Il sindaco, dopo il rifiuto della consigliera Cherici, ha proposto la nomina in Giunta comunale ad altre tre persone di genere femminile esterne alla propria amministrazione comunale, ricevendo altrettanti rifiuti, sempre per motivi personali, dalle persone interpellate.
Come previsto dalla legge, quindi, è stato emesso l’avviso pubblico che, oltre ai requisiti relativi ai criteri di eleggibilità e compatibilità con l’incarico da assumere, prevede per le eventuali candidate di accettare e condividere il programma politico della compagine amministrativa “ViviAmo Portoferraio”.
“Non è certo il primo caso in Italia – ha commentato il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari – la stessa procedura, solo per rimanere ai periodi più recenti, è stata adottata dal sindaco di Calabritto (AV) lo scorso 1 ottobre, mentre nell’aprile di quest’anno analogo avviso è stato emesso dal primo cittadini di Vietri (PZ). Nel 2017 era toccato a Bormio (SO), Tresigallo (FE) e Casina (RE).”
La presentazione di eventuali candidature da parte delle persone interessate dovrà avvenire entro il prossimo 22 ottobre. Dato il carattere politico e discrezionale della nomina, il sindaco sarà libero di accettare o meno le candidature pervenute.
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