L'ospedale riapre il reparto Covid

Al San Giuseppe l'area dedicata al Coronavirus era stata chiusa a metà Giugno. Adesso i ricoveri aumentano, per il 96% tra non vaccinati

EMPOLI — L'ospedale San Giuseppe di Empoli riapre il reparto dedicato ai pazienti affetti da Covid-19. Era stato chiuso il 15 Giugno scorso, ma l'aumento dei ricoveri per il 96% di persone non vaccinate nella fascia di età 12-79 anni costringe a riattivare i letti dedicati. Il 100% delle persone ricoverate in terapia intensiva è costituito da persone non vaccinate.

Lo fa sapere il sindaco di Fucecchio e presidente della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa Alessio Spinelli che lancia l'allarme: "Continuano ogni giorno i ricoveri di persone non vaccinate - dice - e quindi anche l'ospedale di Empoli è costretto a riaprire il reparto Covid. Non avremmo mai voluto che accadesse di nuovo ma con tutte queste persone che non si vaccinano era inevitabile arrivare a questo punto".

"Abbiamo aperto in tempi rapidi 3 hub vaccinali nella nostra zona a Empoli, Fucecchio e Certaldo - prosegue Spinelli - proprio per consentire a tutti di proteggersi prima possibile, ma di fronte alla cocciutaggine di chi non vuol prendere atto della realtà c'è poco da fare. I numeri che ci arrivano dagli ospedali sui ricoveri sono chiarissimi: la quasi totalità della persone ricoverate non sono vaccinate. E per quanto riguarda le persone sotto i 60 anni addirittura la totalità".

Il resoconto di Spinelli prosegue: "In terapia intensiva negli ospedali della nostra Asl ci sono soltanto persone non vaccinate. Io mi chiedo cosa dobbiamo ancora aspettare per correre tutti a vaccinarsi. Vogliamo aspettare di riempire di nuovo gli ospedali e farci chiudere in casa? Altro che dittatura sanitaria da parte del governo, qui rischiamo di perdere di nuovo la libertà a causa delle troppe persone contrarie al vaccino. Non voglio neanche pensare a quali danni per il mondo del lavoro e della scuola porterebbe un nuovo lockdown. Va scongiurato a tutti i costi e per farlo ad oggi abbiamo un solo modo, fare il vaccino".

I dati aprono un fronte di preoccupazione: nel territorio dei 15 comuni della Sds Empolese Valdarno Valdelsa ci sono ancora quasi 60.000 persone maggiorenni completamente scoperte, riferisce Spinelli, e di queste ben 45.000 hanno più di 30 anni. "Io e i miei colleghi sindaci dei 15 comuni dell'Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore - incalza Spinelli - ci stiamo chiedendo cosa aspettano queste persone a fare il vaccino".

"Senza protezione il rischio di contrarre la malattia in forma grave è molto più alto. Non lo dico io - conclude lo dicono le statistiche che vengono dagli ospedali. Io non so quali numeri leggono no-vax e negazionisti vari, i numeri degli ospedali sono chiari. A me poi per capire quale impatto abbia avuto e abbia ancora oggi il Covid basta vedere le statistiche del mio Comune: nel 2021 a Fucecchio la mortalità è del 23% superiore rispetto alla media del quinquennio 2015-2019".

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