La canzone dei Pinguini Tattici Nucleari per Giulia Tramontano, la sorella: «La canterò a squarciagola»
Attualità sabato 10 giugno 2017 ore 18:03
Caldo torrido, niente pioggia e campagne a secco
Riguarda anche la Toscana l'allarme lanciato da Coldiretti sul rischio siccità. Piogge dimezzate a primavera rispetto alla media stagionale
FIRENZE — Una primavera letale per le colture in Toscana. Secondo le stime di Coldiretti l'inverno e la primavera appena trascorse sono al terzo e al secondo posto tra le meno piovose dal 1800, anno in cui sono iniziate le rilevazioni del Cnr. E gli effetti sulle coltivazioni si stanno facendo sentire in tutta la penisola.
Se l'Emilia Romagna ha chiesto lo stato di calamità naturale, infatti, la situazione non è rosea neanche in Toscana, così come in Veneto, Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Calabria, Campania, Puglia fino in Sicilia e Sardegna.
Il problema è che, dopo una primavera con il 50 per cento di pioggia in meno rispetto al solito, la carenza idrica sta compromettendo i raccolti, dagli ortaggi alla frutta, ma anche i cereali e i foraggi per l'alimentazione degli animali.
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