Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:02 METEO:FIRENZE10°22°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Cronaca sabato 11 maggio 2019 ore 21:00

David Solazzo, aperta un'inchiesta per omicidio

David Solazzo

La famiglia del cooperante fiorentino trovato morto in casa a Capoverde ha presentato denuncia in Italia. La salma rientrata a Fiumicino



FIRENZE — Dopo quasi due settimane, le redini dell'inchiesta sulla morte del cooperante fiorentino David Solazzo passano in mano italiana. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario sulla vicenda che le autorità di Capoverde, fin dall'inizio, sono state propense a considerare un incidente domestico. Versione a cui però, la famiglia del 31enne trovato il 1 maggio con profonde ferite da taglio sul braccio destro nella sua casa sull'isola di Fogo, non crede tanto che ieri è stata presentata una denuncia per chiedere che siano le autorità italiane a indagare. 

A dare notizia dell'apertura di un'inchiesta in Italia è stato il legale della famiglia di Solazzo. La procura capitolina ha disposto anche il sequestro e il trasferimento della salma del cooperante per eseguire una nuova autopsia al policlinico Gemelli. Un primo esame autoptico, infatti, è stato già eseguito a Capoverde. 

La procura di Roma avrebbe acquisito le immagini video e le foto allegate alla denuncia della famiglia in cui si vede la casa del ragazzo. Secondo la procura di Capoverde, Solazzo si sarebbe procurato le ferite dopo la rottura di un vetro di una finestra posta accanto alla porta principale di ingresso all'edificio, al primo piano del quale si trova l'appartamento del giovane. I dubbi della famiglia nascono, però, dal fatto che il corpo è stato trovato nel bagno dell'appartamento, quindi dopo un tragitto da compiere a piedi con delle scale.  

La famiglia, inoltre, non disporrebbe del cellulare del ragazzo, sequestrato dalla procura locale.

Solazzo si trovava a Fogo per portare a termine un progetto di cooperazione per la onlus fiorentina Cospe che a sua volta, nei giorni scorsi, ha annunciato di aver assoldato un avvocato sul posto per fare chiarezza su una vicenda che resta avvolta nel mistero. 

Intanto la salma di Solazzo è rientrata all'aeroporto di Fiumicino. Su un altro volo è rientrata la sorella del cooperante che nei giorni scorsi si era recata a Capoverde per incontrare le autorità locali. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno