A inizio turno, colleghi del lavoratore hanno lanciato l'allarme attivando i soccorsi. Per l'uomo, però, ormai non c'era più nulla da fare
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Cronaca lunedì 23 novembre 2015 ore 12:39
Deidda assolto, non rivelò segreti d'ufficio
La sentenza motivata perchè "il fatto non sussiste". Assolti con l'ex procuratore generale anche un dirigente dell'Asl 10 e l'assistente di Deidda
FIRENZE — Il dirigente dell'Asl 10 si chiama Giuseppe Petrioli, l'ex assistente di Deidda è Monica Dilaghi.
In pratica Beniamino Deidda, oggi in pensione, era accusato di aver effettuato alcune verifiche presso gli uffici giudiziari fiorentini in merito all'esistenza di un'inchiesta sulla Asl 10 allo scopo di riferirlo a Petrioli a cui i Nas avevano sequestrato alcuni documenti sempre sull'azienda sanitaria.
Deidda si è sempre difeso asserendo che Petrioli era stato messo al corrente dell'inchiesta al momento in cui i Nas si erano presentati alla porta del suo ufficio. Quindi lui non poteva avergli rivelato niente che non conoscesse già.
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