Niente fumo nei parchi, scuole e ludoteche

FIRENZE — Divieto di fumo nelle aree di verde pubblico e nelle adiacenze di scuole e ludoteche. E' la proposta di modifica alla legge regionale toscana n. 25 del 4 febbraio 2005, presentata dal consigliere regionale di Forza Italia, Marco Stella, in occasione della Giornata Mondiale senza tabacco. 

La proposta di legge prevede - all'articolo 2 della legge regionale - di aggiungere un secondo comma: "E' altresì vietato fumare nelle aree di verde pubblico e nelle adiacenze di scuole e ludoteche".

In Italia sono 4.000 le persone che muoiono in incidenti stradali ogni anno, 83.000 sono invece i morti a causa del fumo. La spesa per l'assistenza ospedaliera a causa del tabagismo ammontano a 10 miliardi di euro all'anno, ossia l'8,5 per cento della spesa totale dello Stato italiano. 

"Presentiamo la proposta di legge - ha detto Marco Stella - per dare un input a tutti i Comuni: esistono già dei Comuni virtuosi che hanno applicato divieti simili (in Toscana, Lastra a Signa, e a Torino), ma con una legge regionale potremmo estendere questo obbligo su tutto il territorio regionale".

La proposta di legge mira a rafforzare gli sforzi regionali di lotta al tabagismo in ottica di prevenzione del fenomeno, con particolare riferimento ai giovani. 

"È fondamentale, per evitare l’iniziazione dei giovani a questo tipo di dipendenza - sottolinea Stella - fornire agli stessi dei buoni esempi di comportamento. L'imitazione dei comportamenti degli adulti, è infatti una delle vie attraverso le quali si sviluppano le cattive abitudini dei ragazzi, e per questo è importante, secondo noi, estendere il divieto di fumo in luoghi frequentati da giovani e bambini come parchi pubblici, giardinetti, e le adiacenze di scuole e ludoteche".

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