Grave malore in piscina, il ragazzo non ce l'ha fatta

La procura ha aperto un'inchiesta e ha disposto l'autopsia sul giovane di 17 anni che si era sentito male ieri mentre nuotava alla Costoli

FIRENZE — Il ragazzo di 17 anni, di origine marocchina, che ieri pomeriggio è stato colto da un grave malore mentre nuotava nella vasca olimpionica della piscina Costoli, è deceduto nel pomeriggio di oggi all'ospedale di Careggi.

Stando ad una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, il ragazzo stava nuotando quando, all'improvviso, è sprofondato sott'acqua e non è riemerso. Tempestivamente recuperato dai bagnini e riportato sul bordo della vasca, è stato sottoposto alle manovre di rianimazione dal personale del 118 accorso sul posto e poi trasportato in ambulanza fino al pronto soccorso di Careggi, in codice rosso. Nonostante le cure dei sanitari, dopo il ricovero le condizioni del giovane sono peggiorate fino al decesso.

La procura fiorentina ha deciso di aprire un'inchiesta per ricostruire la dinamica del decesso e individuarne la cause. L'esame sarà eseguito il 18 Giugno. La polizia ha raccolto anche le testimonianze di alcune persone presenti alla Costoli al momento della tragedia.

L'adolescente marocchino, giunto in Italia senza essere accompagnato dai genitori, era ospite di un centro specializzato nell'accoglienza ed era arrivato in piscina insieme a un accompagnatore e ad altri giovani che vivono nella struttura.

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