Staffetta a 15 anni, addio al partigiano Bracalari

Protagonista della Resistenza, per tutta la vita ha mantenuto il suo impegno civile come testimone delle vicende della guerra e della liberazione

GROSSETO — A soli 15 anni divenne staffetta partigiana, poi per tutta la vita ha portato avanti il suo impegno civile come testimone della guerra e della liberazione. E adesso si è spento il partigiano Nello Bracalari, lasciando nel lutto l'Anpi maremmana. Bracalari era presidente onorario del comitato provinciale grossetano dell'Anpi Norma Parenti.

A esprimere cordoglio nella nota con cui si dà notizia della morte del partigiano Bracalari sono con Anpi le 13 sue sezioni territoriali attive in Maremma, "unite nel ricordo di un grande protagonista della vita politica e sociale della nostra provincia".

"Nello Bracalari sin da giovanissimo, sotto il fascismo ed a causa del fascismo, ebbe modo di provare le difficoltà della vita. Ad appena 10 anni dovette interrompere gli studi per aiutare la famiglia nel faticoso lavoro nei campi", ricostruisce Anpi.

"Il padre mezzadro, conosciuto come militante socialista, era infatti considerato un sovversivo, stigma che durante il ventennio della dittatura finì per ricadere, naturalmente, sull'intera famiglia".

Quindi l'impegno: "Ad appena 15 anni divenne staffetta partigiana maturando una esperienza, quella della lotta per la libertà attraverso la Resistenza, che terminata la guerra si tramutò presto in impegno civile, sindacale ed infine in passione politica. Nello Bracalari da ormai 10 anni ricopriva la carica di presidente onorario del comitato provinciale Norma Parenti dell'Anpi di Grosseto, da lui peraltro guidato in prima persona tra il 2006 ed il 2012 con immancabile lucidità, compostezza e profondo senso del dovere".

La dedizione di Bracalari era rivolta specialmente ai giovani, anche attraverso un progetto didattico avviato col provveditorato agli studi grossetano. "A scuola di Costituzione", si chiama il progetto attualmente alla sua XI edizione.

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