Attualità mercoledì 14 gennaio 2015 ore 12:30
Il consiglio regionale mette al bando la plastica
Da quest'anno nelle sedi dell'ente vengono utilizzate solo bottiglie e brocche in vetro lavabile e bicchierini biodegradabili e compostabili
FIRENZE — La rivoluzione anti-plastica è cominciata l'anno scorso su proposta dei consiglieri e membri dell'Ufficio di presidenza Mauro Romanelli di Sel e Gian Luca Lazzeri di Più Toscana.
"Finalmente dal 2015 si completa l'operazione con l'introduzione delle bottiglie di vetro lavabili per le sedute del Consiglio Regionale e delle brocche per commissioni e convegni pubblici - commenta Romanelli - Anche i bicchierini non saranno più in plastica ma in acido polilattico o mater bi, ovvero completamente biodegradabili e compostabili. Sono stati predisposti anche i contenitori per la raccolta differenziata per l'organico dove conferire i bicchierini ".
"Questo progetto, oltre a consentire a un'istituzione pubblica di dare un buon esempio evitando il consumo di migliaia di bottigliette in plastica - aggiunge Romanelli - porterà ad un risparmio di spesa di alcune migliaia di euro".
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Publiacqua, il cui logo, insieme a quello del Consiglio Regionale, è apposto su bottiglie e brocche in vetro e sul fontanello appositamente installato per riempire le brocche con acqua dell'acquedotto pubblico.
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