Attualità mercoledì 27 luglio 2022 ore 19:00
In cabina 50 gradi ma scatta la supermulta
Si moltiplicano le segnalazioni di camionisti multati perchè tengono il motore acceso in attesa del carico per far funzionare l'aria condizionata
TOSCANA — L'appello arriva al culmine della tremenda ondata di calore africano che ha investito l'Italia: "Chiediamo al ministero dell'interno di prevedere, nel periodo estivo più caldo, una deroga all'articolo 157 del codice della strada comma 7 bis (divieto di tenere il motore acceso durante la sosta dei veicoli per far funzionare l'impianto di condizionamento dell'aria)".
I firmatari sono i rappresentanti dell'associazione Ruote Libere alla luce delle multe da 400 euro elevate negli ultimi giorni a numerosi camionisti che, in attesa del carico, tengono il motore dei loro tir acceso per refrigerare la cabina. L'ultimo caso in ordine di tempo è accaduto a Castelnuovo Garfagnana, nel piazzale di un'azienda.
"In questi giorni, col condizionatore spento, le cabine dei mezzi posti al sole arrivano a temperature prossime ai 50 gradi - dichiara la portavoce dell'associazione Cinzia Franchini - Una situazione invivibile che mette a rischio la vita dei conducenti, sia nel momento del riposo che in quello dell'attesa del carico. A fronte di agenti che continuano a sanzionare comportamenti dettati semplicemente dalla sopravvivenza, ci rivolgiamo al ministero dell'interno afffinchè venga considerata la peculiarità degli autisti dei mezzi pesanti, unendoci all'appello già lanciato dai Comitati Uniti per la vita dei conducenti e condiviso dall'Asaps".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI