Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:17 METEO:FIRENZE10°18°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità giovedì 30 aprile 2020 ore 20:01

Le seconde case? Scordatevele toscani

La passeggiata di Viareggio
La passeggiata di Viareggio

Il governatore Rossi ha scritto al premier Conte per chiedergli di chiarire che le trasferte nelle seconde case restano vietate anche dopo il 4 Maggio



FIRENZE — Dal Primo Maggio, grazie a un'ordinanza emanata dal presidente della Regione Enrico Rossi, l'attività motoria torna libera in tutto il territorio dei singoli Comuni toscani, con tre giorni di anticipo rispetto al decreto nazionale in vigore dal 4 Maggio.

In compenso Rossi è pronto a tutto pur di scongiurare la possibilità di riaprire, con la pandemia di Covid ancora in pieno corso, le seconde case da vacanza, anche solo per le trasfertine familiari da weekend.

E così oggi pomeriggio il governatore ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per chiedere che nelle prossime ore il governo espliciti, con un intervento chiarificatore, il divieto di rientrare nelle seconde case, come imposto dal decreto anti-Covid del 10 aprile. 

La richiesta di Rossi è motivata proprio dall'entrata in vigore, il 4 maggio, del nuovo decreto che concede qualche allentamento delle misure sociali di contenimento del contagio, ovvero il fatidico via libera agli incontri con "congiunti e affetti stabili" (altra questione su cui sono attesi chiarimenti, ndr).

"All'invio della lettera ha fatto seguito un'interlocuzione informale fra Rossi e Palazzo Chigi - si legge in una nota della Regione - Il presidente Rossi attende con fiducia che il governo possa chiarire al meglio questi aspetti".

La questione delle seconde case è particolarmente rilevante per la Toscana, secondo il governatore. Solo in provincia di Massa Carrara, nella prima settimana di diffusione del Covid-19, un quarto dei primi quindici casi registrati proveniva da fuori regione. E non a caso, molto prima del lockdown, Rossi emanò un'ordinanza per stanare e rispedire velocemente al loro domicilio tutti i residenti nelle zone rosse della Lombardia e di altre regioni del nord che ebbero la bella pensata di trasferirsi nelle seconde case in Toscana per scansare il confinamento.

Qualora il governo non dovesse intervenire, il presidente Rossi ha annunciato che si avvarrà dei suoi poteri ed emanerà comunque un'ordinanza restrittiva. Insomma, ancora per un po', i toscani le seconde case se le devono proprio scordare.

Di seguito il testo integrale della lettera di Rossi.

"Egregio Presidente,

Il recente DPCM 26 aprile 2020, all’art. 1, comma 1 lettera a) dispone, tra l’altro, che è fatto divieto di trasferirsi o spostarsi in una Regione diversa rispetto a quella in cui attualmente una persona si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Tale divieto viene meno in ipotesi di rientro di un soggetto presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, rientro in ogni caso consentito.

Tale dizione si presta ad essere applicata nel senso di permettere alle persone di recarsi anche nelle seconde case di vacanza, in quanto il richiamo all’abitazione ricomprende tutte le fattispecie abitative, comprese quelle saltuarie e non stabili.

Questa interpretazione è confermata dal confronto con la precedente dizione dell’art. 1 lett. a) del DPCM 10 aprile 2020, dove si specificava, invece, che “resta vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza”.

La suddetta conseguenza appare molto pericolosa, essendo quella che, a marzo, ha determinato la più ampia diffusione del virus, anche in alcune province della Toscana.

Chiedo pertanto di intervenire specificando che il rientro previsto dalla nuova disposizione è vietato con riferimento alle seconde case utilizzate per vacanza.

In mancanza di un intervento chiarificatore, ritengo di dovermi avvalere della facoltà di intervenire con un’ordinanza restrittiva e dunque conforme ai poteri di cui all’art. 3 del D.L. n. 19/2020.

Cordiali saluti"


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno