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Attualità giovedì 05 marzo 2020 ore 12:22

Covid-19, a Lucca chiusi teatro e biblioteca

Oltre alla chiusura delle scuole il Comune ha chiuso biblioteca e sala studio. Il Giglio e San Girolamo sospende gli spettacoli fino al 3 aprile



LUCCA — Anche Lucca si adegua al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri approvato ieri nella tarda serata per contrastare la diffusione del coronavirus Covid19  e prevede una serie di misure entrate immediatamente in vigore. Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini ieri notte ha riunito la giunta per discutere l'applicazione delle misure del nuovo decreto.

Fino a domenica 15 marzo sono sospese le attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado e sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia, nido compreso. Resterà chiusa anche biblioteca comunale Agorà fino al 15 marzo.

Fino a venerdì 3 aprile, invece, sono sospesi gli spettacoli, anche quelli teatrali e cinematografici, le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Tutti gli spettacoli previsti al Teatro del Giglio e al Teatro San Girolamo sono sospesi da oggi e fino a venerdì 3 aprile 2020 compreso.

"Stiamo lavorando - si legge sul sito del teatro del Giglio- per riprogrammare  le rappresentazioni annullate, e ringraziamo il nostro affezionato pubblico per la collaborazione e per il sostegno".

Per quanto riguarda lo sport, fino al 3 aprile sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Resta consentito lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive, degli allenamenti di atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, oppure all’aperto senza la presenza di pubblico.

Lo sport di base, svolto all’aperto o all’interno di palestre, piscine e centri sportivi è ammesso esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di un metro tra le persone.


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