Attualità giovedì 02 marzo 2017 ore 14:43
Agitazioni in vista del G7 a Lucca
Ad aprile arriveranno a Lucca i ministri degli esteri di Francia, Germania, Italia, Giappone, Canada, Regno Unito e Stati Uniti d'America
LUCCA — Il coordinamento cittadino C'è chi dice no - Lucca si è riunito per mettere in piedi momenti di critica e di antagonismo in vista del G7 dei ministri degli esteri. Il nome scelto per questo nuovo soggetto è Lucca contro il G7. Il G7 dei ministri degli esteri è in programma lunedì 10 e martedì 11 aprile.
I militanti lo hanno scritto chiaro su Fb "i padroni del mondo non sono benvenuti". Poi è stato creato un evento intitolato Vostre le guerre, nostri i morti per radunare più persone possibili per protestare contro i ministri degli esteri dei sette paesi, in arrivo a Lucca tra poche settimane.
"I ministri degli esteri - hanno scritto su Fb gli esponenti del coordinamento - dei sette paesi più ricchi e potenti del mondo (Francia, Germania, Italia, Giappone, Canada, Regno Unito e Stati Uniti d'America) si riuniranno a Lucca il 10 e l'11 Aprile, Lucca non li vuole!".
"Fermiamo i padroni del mondo - hanno ripreso - che distruggono il nostro futuro, fomentano guerre per la ricchezza di pochi, aumentano le spese militari a danno dei nostri diritti, distruggono popoli e provocano esodi di massa".
Queste le manifestazioni di protesta annunciate: "Lunedì 10 aprile alle 16 concentramento in piazzale Don Baronic (Lucca) per un corteo che si snoderà per il centro storico per manifestare tutta la nostra opposizione al G7, alla NATO, all’Unione Europea, alle loro guerre e alle loro crisi che siamo stanchi di subire e di pagare.
Il corteo verrà anticipato sabato 8 e domenica 9 da due giornate di dibattito e formazione sui temi di guerra e migrazione, con un accento sulle lotte sociali dei migranti e di chi combatte contro le basi Nato nel nostro territorio".
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