Rubano la bici dell'assessore regionale ai trasporti

Baccelli stamani non ha più trovato la bicicletta regalo di suo padre. La sua reazione è sospesa tra ricordi di cronache familiari e dispiacere

LUCCA — Hanno rubato la bicicletta all'assessore ai trasporti e alla mobilità Stefano Baccelli. No, non è un paradosso alla Pierino ma la realtà che stamani ha dato il brutto buongiorno all'assessore. Che si è sfogato su Facebook: "Mi hanno fregato la bici!", scrive.

Al di là del dispiacere normale in presenza di un furto, Baccelli spiega che la bicicletta rubata era un regalo del padre, e perciò rivestiva un valore affettivo importante: "E poi, bella o brutta che fosse - afferma l'assessore - era, per l’appunto, la mia bici!"

La due ruote del papà porta con sé ricordi di nonne, di guerre, di requisizioni durante l'occupazione. La storia di una famiglia che ha viaggiato in sella a una, tante biciclette. Fino a quella bicicletta lì rubata da chi non si è fatto scrupolo di portar via un segmento di cronache familiari. Che resta però nella memoria: "Lungi dal perdonare chi me l’ha rubata... ma, insomma, almeno questa spiacevole sottrazione è servita a ricordarmi delle mie meravigliose nonne e delle loro faticose, drammatiche ed esemplari esperienze di vita!", fa di necessità virtù l'assessore Baccelli.

Mi hanno fregato la bici! All’inizio ci son rimasto male, come tutti noi quando qualcosa che ti appartiene ti viene...
Pubblicato da Stefano Baccelli su Mercoledì 3 febbraio 2021

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