Scontri ultras a cinghiate, daspo per 13 tifosi

Dopo gli episodi di violenza avvenuti fuori lo stadio Paolo Deste il questore ha emesso i provvedimenti a carico di alcuni ultras

CARRARA — A seguito degli episodi di violenza avvenuti a margine dell’incontro di calcio tra il San Marco Avenza e la Massese, tra appartenenti alla tifoseria della Massese e della Carrarese, sono stati emessi dal Questore della provincia di Massa Carrara 10 provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, di cui 3 dalla durata di due anni, 5 per sei anni e 2 per sette anni. Altri 3 daspo per gli stessi episodi sono in corso di emissione. Prosegue, inoltre, l’attività di accertamento finalizzata all’individuazione di ulteriori responsabili dei tafferugli.

Gli scontri sono avvenuti il 18 Settembre scorso nella zona dello stadio di Avenza a Carrara. Le due tifoserie si sono affrontate a cinghiate e bastonate, esplodendo petardi e fumogeni. Il giorno successivo la questura aveva arrestato 11 persone.

L'allarme scattò alle 15,30 circa, ovvero poco prima dell'inizio della partita tra Usd San Marco Avenza 1926 e Us Massese 1929, valevole per la Coppa Italia del campionato di eccellenza.

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