Assunti 18 medici per le aree disagiate

FIRENZE — “Una risposta importante e concreta per quanti vivano nelle zone periferiche della Toscana o lontani dalle città e dai loro servizi: la Regione difende così il diritto all’abitare in ogni luogo della Toscana con misure messe in atto con risorse del proprio bilancio pur tra i tanti tagli del Governo”. Esprime soddisfazione Marco Niccolai (Partito Democratico) presidente della Commissione Istituzionale per la valorizzazione e lo sviluppo delle Aree interne del consiglio regionale alla notizia dell’assunzione dei primi 18 medici tramite concorso appositamente bandito per colmare la carenza di specialisti negli ospedali e nei presidi dell’isola d’Elba, della montagna e delle aree interne.

"Ancora una volta - afferma l’esponente Pd - la Toscana avanza proposte innovative in campo sociale e sanitario, anche in questo caso è la prima regione a bandire un concorso del genere prendendo di petto il problema. E sottolineo che avendo fatto una procedura concorsuale apposita per questi ospedali periferici avremo dei medici consapevoli e motivati nel prendere servizio in queste piccole realtà, dove purtroppo troppo spesso nessuno vuole andare o chiede il trasferimento. Forniremo così un servizio ancora più efficiente e centrato a chi usufruirà di queste prestazioni mettendo anche un paletto al rischio spopolamento di tanti piccoli comuni. Questa è una delle proposte della Commissione che presiedo e ringrazio il presidente Giani e l’assessore Bezzini per aver messo in atto la procedura in brevissimo tempo”. Conclude il presidente della Commissione Aree Interne Marco Niccolai

Queste le destinazioni dei 18 neo assunti: uno specializzando radiologo, un geriatra e un medico di igiene e medicina preventiva all’ospedale di Portoferraio all’isola d’Elba, un medico specializzando in cardiologia a Cecina, un medico di urgenza all’ospedale di Pescia, uno specializzando ortopedico all’ospedale di Borgo San Lorenzo, tre medici specializzandi di igiene e medicina preventiva per le zone distretto Casentino, Valtiberina e Val di Chiana Aretina, due medici di medicina interna all’ospedale del Casentino, due specializzandi ortopedici ed uno specializzando nefrologo all’ospedale di Nottola a Montepulciano, due specializzandi di psichiatria per la zona Amiata Grossetana Colline Metallifere Grossetana, due specializzandi di igiene e medicina preventiva per la zona distretto Colline dell’Albegna.

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