Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:28 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Cronaca giovedì 15 dicembre 2016 ore 15:55

Strage per strada a base di polpette avvelenate

Quattro cani da caccia avvelenati, tre morti e uno ricoverato in gravi condizioni. Tutti hanno ingerito delle polpette avvelenate



MONTALCINO — Esche appetitose lasciate lungo la strada con l'intento di uccidere. Bombe avvelenate ma appetibili, e gli animali ci cascano sempre, questa volta è toccato a quattro cani da caccia. Tre cani sono morti, uno ricoverato ed uno è stato fermato prima che potesse ingerire un boccone avvelenato.

E' quanto successo nei giorni scorsi a Montalcino, lungo la strada comunale della "Villa a Tolli". Le denunce erano partite  dai proprietari dei cani e dopo alcuni sopralluoghi del Corpo forestale, gli agenti hanno rinvenuto numerose esche costituite da grumi di carne tritata in forma di polpetta che sono state consegnate alla sezione senese dell'istituto zooprofilattico sperimentale per essere analizzate e individuare la sostanza tossica utilizzata. 

Sei mesi fa il Corpo Forestale aveva anche recuperato in zona la carcassa di un lupo femmina che dopo gli accertamenti era risultata avvelenata da pesticidi. In seguito ai nuovi decessi l'invito alla popolazione è a "porre la massima attenzione alla frequentazione della zona avendo cura di non lasciare mai liberi i propri cani soprattutto lungo la viabilità e le piazzole di sosta", si legge in una nota del Corpo Forestale.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno