Cronaca martedì 22 dicembre 2015 ore 16:48
Incendio doloso e tentato omicidio

Queste le accuse che il pm Egidio Paolini ha formulato contro un boscaiolo di 39 anni che ha dato fuoco alla casa della sorella a Marradi
MARRADI — Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, il fratello avrebbe dei dissidi di carattere patrimoniale con la sorella.
Il gip intanto ha convalidato l'arresto. Secondo quanto ricostruito, i vigili del fuoco avevano visto il 39enne fuori dall'edificio con un contenitore a spruzzo contenente il liquido infiammabile che avrebbe usato per incendiare la cantina dello stabile.
La sorella abiterebbe al piano superiore, diviso da un solaio in legno, e, per come è messa la casa, la donna difficilmente avrebbe avuto via di fuga in caso di forte sviluppo del fuoco e sarebbe potuta rimanere intrappolata.
Comunque i pompieri hanno spento presto l'incendio, contenendolo nella cantina, mentre il fratello della donna era scappato in motorino e poi a piedi in un bosco dove i carabinieri lo hanno poi arrestato.
Tra l'altro, nei giorni precedenti aveva dato fuoco all'auto della sorella, sempre per le stesse pretese economiche, legate, sembra, a una successione ereditaria. Tuttavia il pm ha anche intenzione di disporre una perizia psichiatrica sul 39enne e ha indicato alla polizia giudiziaria di verificare se la questione patrimoniale sia alla base del gesto.
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