Un cocktail, due chiacchere e poi lo stupro

La vittima ha 17 anni, l'aggressore ne ha 23 ed è stato incastrato dai Carabinieri dopo lunghe indagini. La violenza sessuale fuori da un locale

PIETRASANTA — Di lui la vittima conosceva solo il nome di battesimo ma la descrizione del suo aspetto fisico e le pazienti indagini dei carabinieri alla fine lo hanno incastrato. Stiamo parlando di un giovane di 23 anni, residente in Piemonte, incensurato, accusato di aver violentato, nel Luglio scorso, una ragazza di 17 anni nelle vicinanze di un locale di Marina di Pietrasanta.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, il giovane piemontese avrebbe conosciuto la diciassettenne all'interno del locale e, dopo averle offerto da bere e aveer chiaccherato un po' con lei, l'avrebbe invitata a seguirlo all'esterno. La ragazza ha acconsentito ma, quando i due sono arrivati in una zona appartata, il giovane avrebbe aggredito la ragazza e, nonostante il suo rifiuto e i suoi tentativi di resistenza, l'avrebbe violentata, minacciandola di morte.

A un certo punto però la vittima sarebbe riuscita a divincolarsi e a scappare nel locale dove ha raccontato l'accaduto ad alcuni amici e poi agli addetti della sicurezza. Nel frattempo, il 23enne si sarebbe dileguato. Il giorno dopo la giovane, dopo essersi confidata con i genitori, è quindi andata dai carabinieri e ha denunciato lo stupro, confermato anche dagli accertamenti medici successivi.

Sono così iniziate le indagini per individuare l'aggressore: i militari, consapevoli di avere a che fare probabilmente con un vacanziere di passaggio in Versilia, hanno scandagliato gli hotel e altre strutture ricettive, raccogliendo i nominativi di tutti gli uomini registrati con lo stesso nome di battesimo dichiarato dal violentatore alla vittima e con un'età compatibile con la descrizione da lei fornita.

Alla fine il cerchio si è stretto intorno al 23enne e, quando la sua foto è stata mostrata alla ragazza e ad altre persone presenti nel locali, è arrivata la conferma che il ricercato era proprio lui.

Ora il giovane è indagato per violenza sessuale ed è stato sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di dimora in attesa degli ulteriori sviluppi del procedimento.

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