Si sarebbe allontanato a piedi dopo aver parcheggiato nella zona industriale: volontari, sanitari e forze dell'ordine impegnati nelle ricerche
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Attualità mercoledì 31 ottobre 2018 ore 15:45
Mannino riparla italiano e confessa la finzione
L'imprenditore toscano scomparso e ritrovato in Scozia ha ammesso di essere fuggito per dimostrare ai familiari "quanto fosse importante per loro"
PISA — Risolto il mistero di Salvo Mannino, l'imprenditore di 52 anni di Lajatico scomparso il 19 settemnbre scorso e poi ritrovato in Scozia in apparente stato confusionale. Mannino, dopo il ritrovamento, non parlava più l'italiano ma un inglese scolastico che fin dall'inizio ha insospettito gli investigatori.
Rientrato in Italia dopo quasi un mese di ricovero in un ospedale scozzese, l'imprenditore è stato ricoverato all'ospedale di Pisa ed è proprio qui che avrebbe confessato ai medici che la vicenda era solo una finzione messa in atto per far capire ai familiari quanto "lui fosse importante" per loro.
Controllando il computer di Mannino, i carabinieri hanno scoperto che nei giorni precedenti alla fuga l'uomo aveva effettuato numerose ricerche su come scomparire senza lasciare le tracce.
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