La morte di Lorenzo un dolore infinito

Il semaforo di via Matteucci dove è avvenuto l'incidente

Lorenzo Mori aveva 16 anni. I compagni di classe hanno sperato per ore fuori l'ospedale dopo il tragico investimento in via Matteucci

PISA — Un dolore infinito l'improvvisa e tragica morte di Lorenzo Mori, 16 anni, che abitava a Porta a Lucca e frequentava la seconda al liceo scientifico Buonarroti. La sua vita si è spezzata all'improvviso nel tardo pomeriggio di domenica in via Matteucci. Investito da un'auto mentre stava attraversando la strada al semaforo di via Rosellini, è morto poco dopo all'ospedale di Cisanello.

Subito dopo l'incidente, le cui dinamiche sono ancora tutte da chiarire, i compagni di classe si sono ritrovati fuori dall'ospedale sperando e pregando. Ma Lorenzo non ce l'ha fatta. Ieri mattina, a scuola, hanno parlato a lungo con una psicologa.

L'uomo alla guida dell'auto che ha travolto Lorenzo, un pisano, è risultato negativo ai test per alcol e droga. Sconvolto, avrebbe ripetuto più volte agli agenti della Polizia Municipale di non aver visto il ragazzino attraversare la strada. Per il momento gli è stata ritirata la patente ed è stato indagato per omicidio stradale. Al comando di via Battisti sperano di poter ricostruire la dinamica dell'incidente grazie ai video di alcune telecamere presenti in zona. Lorenzo aveva lo skateboard ma secondo alcuni testimoni lo teneva sottobraccio.

Il sindaco Michele Conti ha rivolto alla famiglia il profondo cordoglio e i più sentiti sentimenti di vicinanza di tutta l’amministrazione comunale.

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