Attualità lunedì 07 dicembre 2015 ore 17:20
'Aiuto, non sappiamo dove dormire'
Una donna ha telefonato alla polizia di Prato perchè non sapeva dove passare la notte con la figlia di 16 anni. Gli agenti hanno pagato l'albergo
PRATO — La donna, un'italiana di 46 anni era molto preoccupata perchè non sapeva dove trascorrere la fredda notte insieme a sua figlia, una minorenne di 16 anni.
Così si è rivolta alla polizia. Gli agenti hanno fatto il possibile per trovare una sistemazione ad entrambe.
La ragazza è stata ospitata da una parente lontana.
Alla madre, che si preparava a dormire in strada, gli agenti hanno invece pagato una stanza in albergo facendo una colletta tra loro.
Quando la polizia ha diffuso pubblicamente, tramite una nota alla stampa, la vicenda, l'amministrazione comunale ha tenuto a precisare che le due non hanno mai chiesto aiuto alle istituzioni.
"Fino alle 13.30 - ha detto l'assessore comunale al sociale di Prato, Luigi Biancalani - la signora non si è rivolta ai servizi sociali nonostante gli uffici di via Roma siano aperti tutto il giorno".
La donna nel pomeriggio di lunedì si è rivolta così ai servizi sociali che le hanno spiegato di "poter garantire da subito per madre e figlia una collocazione adeguata alle esigenze".
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