Attualità lunedì 05 agosto 2024 ore 17:30
La vendemmia parte in anticipo
Raccolto il largo anticipo nelle zone meridionali della Maremma toscana. Grandi aspettative in termini di qualità e quantità
PROVINCIA DI GROSSETO — Con largo anticipo soprattutto nelle zone meridionali e alte aspettative in termini di qualità e quantità, la vendemmia è ufficialmente iniziata anche nella Maremma Toscana.
L’andamento, sottolinea una nota del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana non è proprio omogeneo tra il nord e il sud della provincia: nelle aree più settentrionali, la raccolta è solo leggermente anticipata rispetto alle previsioni, invece scendendo verso le zone meridionali, si riscontra un anticipo più marcato, di circa 10-12 giorni rispetto agli anni precedenti. In particolare, nella zona di Capalbio, la vendemmia delle basi spumante inizierà in questi primi giorni di Agosto. Successivamente, seguiranno le varietà precoci, a partire da Chardonnay, Viognier e Merlot.
Ad accelerare l’invaiatura e a creare le condizioni per un anticipo di vendemmia il limitato scarto termico tra giorno e notte le temperature minime del mese di Luglio, che si sono mantenute piuttosto elevate pur senza bloccare l’attività vegetativa delle piante.
Le abbondanti piogge primaverili e di inizio estate, spiega Consorzio, hanno inoltre salvaguardato i vigneti da problemi di siccità anche con un mese di luglio senza precipitazioni e decisamente caldo. Oltre a ciò, un ruolo importate nel preservare la qualità della produzione è stato giocato dalle precauzioni di ordine agronomico adottate dai viticoltori, che avvalendosi del supporto delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale, con potature verdi oculate indirizzate all’ombreggiamento dei grappoli per proteggerli da scottature e caldo eccessivo.
“Al momento - spiega il direttore del Consorzio Luca Pollini - possiamo stimare un aumento di quantità rispetto allo scorso anno. Lo stato dell’uva è buono, perché nel periodo primaverile e di inizio estate, quando le piogge si sono alternate con una certa regolarità, i viticoltori sono intervenuti con tempestività ed efficacia, facendo tesoro dell’esperienza dello scorso anno con il risultato di uno stato fitosanitario sotto controllo”.
“Speriamo che con il mese di Agosto si allentino le temperature e si verifichino escursioni termiche sensibili - spiega Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana - essenziali per mantenere la qualità dell’uva che al momento si preannuncia ottima ma solo tra un mese avremo la situazione davvero chiara”.
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