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Attualità lunedì 05 giugno 2023 ore 18:40
"Rallentare, qui si gioca", cartelli stradali disegnati dai bambini
Ci sono posti, in Toscana, dove i bimbi giocano ancora per strada. Gli alunni delle elementari hanno realizzato i cartelli e il Comune li affiggerà
RIPARBELLA — “Attenzione rallentare: in questo paese i bambini giocano ancora per strada”: è il testo dei cartelli stradali disegnati a Riparbella dai bambini della scuola primaria Marconi e che il Comune installerà lungo le strade del centro storico. Sono stati proprio i piccoli cittadini a manifestare l'esigenza di sensibilizzare gli automobilisti a rallentare quando attraversano l'abitato. E ora eccoli accontentati.
“Ri-immaginare il paese come luogo di giochi, incontri e socializzazione per gli abitanti di ogni età e i turisti. La richiesta - ha spiegato il sindaco di Riparbella Salvatore Neri - ci è stata formalizzata dal consiglio comunale dei ragazzi della scuola Marconi e noi non abbiamo potuto fare altro che accoglierla con entusiasmo. Alla richiesta dei ragazzi anzi abbiamo voluto aggiungere un percorso di educazione stradale, reso possibile grazie alla disponibilità del Maresciallo dei carabinieri Cristiano Fontana”.
Il corso ha coinvolto tutti gli alunni della primaria. È così nato anche un laboratorio in cui i bambini hanno creato dei cartelli stradali che saranno installati in paese. Tutti diversi tra loro, centrati sulla richiesta di rispettare i bimbi e le loro necessità invitando ad una fruizione più lenta e umana del territorio.
Adesso a Riparbella c'è attesa per l'inaugurazione, che avverrà il prossimo 8 Giugno nella cornice della Settimana delle Arti e dello Sport dell’istituto comprensivo Griselli alla presenza degli stessi piccoli artisti che hanno potuto contare sulla collaborazione dell'artista Vinci Vincenzo Marano.
Non è la prima volta che il Comune coinvolge i bambini nella realizzazione degli arredi urbani: di recente sono state inaugurate sempre a Riparbella delle panchine artistiche ideate dagli studenti della scuola media In Natura.
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