Covid, la Delta plus è arrivata anche in Italia

Sono 86 i casi accertati al 19 Ottobre della nuova variante del SarsCov2. Brusaferro: "I casi di infezione sono distribuiti in tutte le Regioni"

ROMA — C'è allerta per la nuova variante del SarsCov2 che sta tenendo il Regno Unito col fiato sospeso e anche in Italia la diffusione della variante Delta plus è sotto la lente dell'Istituto superiore di Sanità.

Al 19 Ottobre sono 86 i casi della variante Delta plus accertati in Italia e sono stati riscontrati in quasi tutte le Regioni. I primi due casi sono stati registrati a Brescia e risalgono alla fine di Agosto.

Casi appartenenti a questa nuova mutazione del virus, la Delta AY.4.2, sono stati rilevati in Russia, Stati Uniti, Danimarca, Germania, Israele. E la stessa Organizzazione mondiale della sanità che ha fatto sapere che tiene monitorata la situazione dei contagi della nuova mutazione del virus.

Ma quali sono i sintomi della variante Delta Plus? Al momento i principali sintomi riscontrati nelle persone sono una temperatura elevata, tosse persistente e perdita o cambiamento di olfatto e gusto. Tutti sintomi già riscontrati anche nelle altre varianti del SarsCov2.

"Sulla nuova variante Delta plus ci sono al momento in Italia numeri di sequenze limitati, presenti in molte Regioni. Tutto il sistema è in questo momento allertato" ha dichiarato oggi il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro durante la conferenza stampa del monitoraggio settimanale.

Secondo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, è comunque fondamentale in questo momento mantenere la prudenza. "Ci sono Paesi come il Regno Unito - ha sottolineato Rezza - che pur avendo coperture vaccinali elevate hanno ancora 50mila casi al giorno di Covid. Da noi il mantenimento delle mascherine e altre misure sta aiutando".

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