Medaglia al Valor atletico a un viareggino

Un momento della cerimonia con Bresciano (primo da destra)

Nell'equipaggio de Il Moro di Venezia che batté il Team New Zealand nel 1992 c'era anche Daniele Bresciano, velista e grinder di Viareggio

ROMA — Lo strepitoso successo dell'equipaggio de Il Moro di Venezia nel 1992, quando a San Diego negli Stati Uniti sconfisse nelle regate di finale della Louis Vuitton Cup gli avversari del Team New Zealand, è valso una medaglia d'oro al Valor atletico per il viareggino Daniele Bresciano.

Socio onorario del Club Nautico Versilia e della Società Velica Viareggina, Bresciano ha fatto parte infatti dell'imbarcazione che, per la prima volta, ha portato un Paese non anglofono a sfidare il detentore del trofeo in 141 anni di storia.

Il riconoscimento, andato anche agli altri componenti dell'equipaggio, è stato consegnato durante una cerimonia svoltasi a Roma a cui hanno preso parte il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, oltre al presidente della Federazione italiana vela Francesco Ettorre e la campionessa olimpica Alessandra Sensini.

"Nel 1992, per ragioni professionali ho avuto un rapporto stretto con l'esperienza del Moro di Venezia e con chi l'ha promossa; quindi, il mio pensiero va sicuramente a Raul Gardini - ha detto il ministro Abodi - ho vissuto in prima persona le emozioni di quel periodo e questo è lo spirito della mia presenza. È stata un'esperienza meravigliosa che ha fatto innamorare gli italiani, ha fatto conoscere molto di più la vela e ha cambiato il livello dell'attenzione, anche delle istituzioni, nei confronti di questo settore che è sportivo ma anche industriale".

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