Politica giovedì 22 maggio 2014 ore 18:00
Salvini svende i monumenti di Firenze
Il leader del Carroccio ha aperto il suo comizio in piazza della Signoria tappezzando i monumenti di cartelli con la scritta "Svendita causa Euro"
FIRENZE — La tappa fiorentina del tour "No Euro", organizzato dal segretario federale della lega Matteo Salvini in vista delle elezioni europee del 25 maggio prossimo, è iniziata con un dazebao lampo tra i monumenti artistici più importanti di piazza della signoria. A Palazzo Vecchio, alla Loggia dei Lanzi, alla statua del biancone e alla copia più famosa di quella del David, Salvini ha appeso un cartello con scritto "Svendita causa Euro. Rivolgersi Angela Merkel".
"Per ripagare il nostro debito con l'Europa e soprattutto con la Germania presto saremo costretti a farci pignorare i nostri tesori artistici", ha detto Salvini accolto a Firenze da un centinaio di supporter.
Salvini ha sottolineato come una ripresa dell'economia italiana passi necessariamente dall'abbandono della moneta unica. "Ogni giorno - ha detto Salvini - a causa dell'Euro chiudono 300 aziende. Non possiamo permettercelo".
Il leader del Carroccio ha condannato il gesto dell'olandese Geert Wilders che oggi ha stracciato una bandiera dell'Ue, ma ha anche precisato, "si tratta di una bandiera simbolo di fame e disoccupazione".
Salvini ha anche aggiunto che ai prossimi Mondiali tiferà Italia, "anche se la mia passione per il calcio - ha detto - inizia e finisce con il Milan".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI