Attualità mercoledì 18 ottobre 2023 ore 10:30
Tagli al personale, oltre cento lavoratori a rischio
Sciopero dei dipendenti allo stabilimento Abb E-mobility per il mantenimento dei livelli occupazionali. In bilico i contratti in somministrazione
SAN GIOVANNI VALDARNO — Sciopero di due ore questa mattina allo stabilimento Abb di San Giovanni Valdarno nell'Aretino per il mantenimento dei livelli occupazionali e la riapertura del tavolo di discussione. La manifestazione è stata indetta dalle sigle sindacali Uilm Uil, Uil Temp, Fiom Cgil, NidiL Cgil, Fim Cisl e Felsa Cisl "perché l’azienda – si legge nella nota – prospetta la cessazione della quasi totalità dei contratti in somministrazione (interinali/talentpool/staff leasing)”.
"Il Ceo di Abb E-mobility ha dichiarato una riorganizzazione che porterà ad una riduzione a livello globale del 10-15% di personale assunto Abb E-mobility, l'azienda ha rifiutato la proposta dai sindacati dell’uso della cassa integrazione" aggiungono ancora le Rsu Abb E-Mobility e le organizzazioni sindacali provinciali.
“E’ una situazione delicata che seguiremo con la massima attenzione. Si tratta di decine e decine di lavoratori (sono 130, ndr) preoccupati perché non verrà loro rinnovato il contratto. A questi dipendenti e alle loro famiglie esprimo la mia vicinanza e solidarietà. Come sindaco appoggerò i sindacati perché vengano mantenuti i livelli occupazionali e sosterrò l’uso della cassa integrazione, fondamentale per affrontare questi momenti di difficoltà" ha commentato il sindaco di San Giovanni, Valentina Vadi, presente alla manifestazione. "Ho avuto modo di confrontarmi con i massimi vertici dell’azienda che hanno confermato un mancato raggiungimento, per quest’anno, delle prospettive di crescita previste ma mi hanno dato rassicurazioni circa il ruolo strategico per Abb dello stabilimento di San Giovanni Valdarno e hanno confermato gli investimenti in essere per la realizzazione della logistica e dell’impianto fotovoltaico” termina la stessa Vadi.
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