Cronaca mercoledì 30 marzo 2016 ore 16:55
L'etichetta non c'è e il salame va al macero

Blitz della polizia municipale che ha sequestrato e distrutto centinaia di confezioni trovate in un negozio di Prato gestito da un cinese
PRATO — Si tratta di una partita di 400 confezioni di alimentari. Tutta merce trovata dagli agenti della polizia municipale di Prato nel negozio di via Ciulli finito nel mirino dei controlli.
Il titolare dell'attività è un cittadino cinese di 31 anni che alla fine della fiera si è buscato una sanzione di 3.200 euro.
Su nessuna delle confezioni erano riportate le indicazioni obbligatorie previste dalla legge, cioè la denominazione di vendita, il nome e la ragione sociale del fabbricante o del confezionatore. Oltretutto le scritte presenti erano in cinese.
Tutti gli alimenti in vendita, dopo il sequestro, sono stati poi distrutti.
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