Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:30 METEO:FIRENZE10°22°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Attualità mercoledì 27 novembre 2019 ore 13:38

Cade per la buca, il Comune paga quarantamila euro

Il palazzo comunale di Figline

Una cittadina ha fatto causa, l’assicurazione non è intervenuta. Ora c’è un debito non previsto per l’Amministrazione comunale di Figline Incisa



FIGLINE INCISA — Tutto è iniziato nel maggio del 2014, quando una donna è caduta per terra a causa di una buca che si era aperta sul marciapiede pubblico. Dal quel momento ha preso il via un caso burocratico particolarmente complesso, che ora costringe il Comune di Figline Incisa a stanziare (fuori bilancio) oltre quarantatremila euro. Tutto questo si è reso necessario perché il 5 febbraio di quest’anno c’è stata la pubblicazione della sentenza del Tribunale di Firenze che ha dato ragione alla cittadina che era caduta sul marciapiede.

La cifra che ora il Comune dovrà trovare è di complessivi €. 43.217,54. Questa somma deriva per €. 32.736,00 dal risarcimento del danno non patrimoniale, di cui €. 28.661,00 per danno e €. 564,00 per interessi legali; altri €. 3.511,00 per risarcimento del danno patrimoniale; oltre a  €. 10.481,54 per spese di lite, comprensive di onorari, IVA, CPA, spese generali, spese di CTP e di CTU, registrazione della sentenza.

La questione sarà dibattuta nel corso del prossimo Consiglio Comunale, in programma il 28 novembre, alle ore 21.30

A quanto traspare dagli atti resta da capire come mai non vi sia stato il pagamento del danno da parte della compagnia assicurativa che di solito interviene nelle controversie di questo tipo. Rimane il fatto che - almeno per il momento - il Comune di Figline Incisa dovrà far fronte alla sentenza, salvo poi rivalersi su terzi. Comunque sia è previsto che in questa casi (legge 289/2002), tutto l’incartamento venga inviata all’esame della procura regionale della Corte dei Conti che valuterà eventuali responsabilità.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno