Fondazione Teatro della Toscana, il Cda sceglie Walter Zambaldi

Attualmente direttore del Teatro Stabile di Bolzano, è stato individuato all'unanimità come il profilo ideale per i palchi di Firenze e Pontedera

FIRENZE-PONTEDERA — Era attesa l'unanimità e, alla fine, l'unanimità c'è stata: il Cda della Fondazione Teatro della Toscana, che gestisce i palchi della Pergola e del Nuovo Rifredi Scena Aperta a Firenze e il Teatro Era di Pontedera, si è espresso favorevolmente per affidare la direzione generale a Walter Zambaldi, attualmente direttore del Teatro Stabile di Bolzano.

Nella riunione che si è svolta nel pomeriggio di oggi, lunedì 22 Dicembre, i membri del Cda hanno infatti individuato proprio Zambaldi come l'erede di Carlo Calabretta, che ricopre l'incarico di direttore generale ad interim dopo l'uscita di Marco Giorgetti nei mesi scorsi.

Alla seduta hanno partecipato la sindaca di Firenze Sara Funaro, presidente del Cda, Maria Beatrice Foti in rappresentanza della Regione, Giulio Caselli per la Città metropolitana di Firenze e Matteo Franconi, sindaco di Pontedera. Con loro anche il direttore artistico Stefano Massini, che ha illustrato il progetto artistico della Fondazione.

"Ringraziamo Walter Zambaldi per la sua disponibilità - ha detto la sindaca e presidente della Fondazione Sara Funaro - e il direttore generale ad interim Carlo Calabretta per l’importante impegno portato avanti finora. Calabretta continuerà a lavorare per la Fondazione in una squadra che si allargherà. Siamo al lavoro perché il nostro Teatro continui a essere un punto di riferimento culturale, di qualità, anche grazie alla risposta importante dei cittadini che abbiamo riscontrato in questi mesi di programmazione come ci ha illustrato il direttore artistico Stefano Massini".

Zambaldi, oltre a guidare il Teatro Stabile di Bolzano, è vicepresidente di Platea, organismo di rappresentanza istituzionale del teatro pubblico (Teatri Nazionali e Teatri delle Città di rilevante interesse culturale) nei confronti degli organi di governo, le pubbliche amministrazioni, gli enti locali e le associazioni sindacali.

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