Cronaca venerdì 20 novembre 2020 ore 08:47
Ucciso da un infarto a 23 anni
La tragedia si è consumata nella frazione di Orciatico. A trovare Mattia Matteoli privo di sensi è stata la madre. Inutile l'intervento dei sanitari
LAJATICO — E' stato un infarto improvviso a spezzare la vita di Mattia Matteoli, studente universitario di 23 anni appassionato di fotografia. A trovarlo privo di sensi, nella loro casa nella frazione di Orciatico, è stata la madre. Che ha subito chiamato il 118, attorno alle 13 di ieri.
I sanitari arrivati sul posto - con un'ambulanza della Misericordia di Saline di Volterra e l’automedica dalla Misericordia di Peccioli, più i volontari della Misericordia di Lajatico - hanno provato a lungo a rianimare il giovane. Ma ogni sforzo è stato vano.
Non è rimasto altro che constatarne il decesso per cause naturali. L'improvvisa morte di Mattia Matteoli, conosciuto e stimato, ha gettato nel dolore e nello sconforto l'intera comunità.
"Non avrei mai voluto scrivere - queste le parole del sindaco di Lajatico, Alessio Barbafieri -. Ma mi sento di farlo perché credo di dover dare voce allo sconforto e al dolore che tutta la nostra comunità sta provando. Ci lascia un ragazzo straordinario, a soli 23 anni, con il suo carico di sogni e speranze per il futuro, con il suo amore per la sua terra che tante volte ci ha raccontato in foto attraverso i social, con la sua voglia di studiare e di costruirsi un avvenire, con il suo modo di fare educato e allo stesso tempo amichevole. Alla sua famiglia sento di dover rappresentare tutta la nostra vicinanza, da parte dell'amministrazione comunale e dei cittadini. Se davvero ciò che abbiamo fatto in vita rimane per sempre, di lui rimarrà certamente il bene che ha voluto a tante persone che hanno avuto modo di conoscerlo e che certamente lo hanno ricambiato".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI