
Il lido delle Monache a Napoli prima e dopo l'assalto dei vacanzieri del 1 maggio: una distesa di spazzatura

Attualità martedì 18 marzo 2014 ore 18:20
Acqua, Cosimi e Bramerini contro l'Autorità nazionale

L'Autorità idrica toscana aveva chiesto a quella nazionale una proroga del termine del 31 marzo per definire le tariffe del servizio idrico 2014-2015
FIRENZE — L'Autorità nazionale pero' ha respinto con fermezza la richiesta e l'Atuorità toscana ha convocato un incontro con i sindaci per rispettare la scadenza.
“È
bizzarro che l’autorità nazionale sia improvvisamente così rigida – ha
dichiarato il presidente dell’Autorità
Idrica Toscana, Alessandro Cosimi –. Negli ultimi anni siamo andati avanti
con un metodo tariffario provvisorio, indicato proprio dall’Autorità nazionale
per l’energia elettrica, il gas e il servizio idrico, che per essere calcolato
aveva bisogno di Einstein. Adesso l’autorita' nazionale non dà la possibilità
ai territori di definire il metodo tariffario in maniera adeguata alle necessità
degli utenti e dei gestori anche se bastava qualche
settimana in più”.
Perplessità sono state espresse anche dall’assessore regionale all'ambiente Annarita
Bramerini. ''È sorprendente questa fermezza di fronte al fatto che oltre la
metà dei comuni toscani andrà al voto a maggio: la proroga richiesta dall'Autorità
Idrica Toscana doveva consentire anche ai nuovi sindaci di poter intervenire
sull'argomentoi".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI