Ha perso il padre e lotta fra la vita e la morte

Gravi ma stabili le condizioni della dodicenne rimasta ferita ieri nel frontale fra due auto in cui il padre è deceduto. Operata all'addome la madre

FIRENZE — L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio sulla regionale 71, vicino ad Arezzo. Nel frontale hanno perso la vita il padre della ragazzina, Luigi Giusti, 52 anni, e il conducente dell'altra auto, Fabio Sandroni, 37 anni. Feriti ma in modo meno grave anche il fratellino più piccolo della dodicenne, un bambino di otto anni, e il figlio di quattro anni di Sandroni.

Critiche ma stabilì anche le condizioni moglie di Giusti, una donna di 46 anni che ha riportato diverse fratture e ieri notte è stata operata all'addome. Inizialmente ricoverata all'ospedale San Donato di Arezzo con il figlio minore, è stata poi trasferita in elicottero nel reparto di rianimazione delle Scotte di Siena.

La figlia dodicenne è invece ricoverata sempre in rianimazione all'ospedale Meyer di Firenze e la prognosi continua a essere riservata. Ricoverato al Meyer anche il bimbo di quattro anni che viaggiava con il padre sull'altra auto ma le sue condizioni, nonostante alcuni traumi, sono buone.

La polizia stradale di Poppi sta ricostruendo la dinamica dell'incidente, avvenuto in un tratto stradale dove le corsie sono molto ampie e dove è collocato anche un autovelox, peraltro non funzionante. Sulla stessa viabilità era deceduto tempo fa in un incidente stradale anche il padre di Fabio Sandroni. Dai primi accertamenti non si esclude che uno dei due conducenti possa aver avuto un malore.

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