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Imprese & Professioni giovedì 16 gennaio 2025 ore 06:30
5 curiosità che non sapevi sui gatti

I gatti sono tra gli animali domestici più amati al mondo, simbolo di grazia, indipendenza e mistero.
TOSCANA — Questi felini affascinanti, capaci di instaurare un legame profondo con gli esseri umani pur mantenendo una spiccata autonomia, presentano infatti tratti unici e spesso inaspettati che li rendono davvero speciali.
Scopriamo insieme cinque curiosità che, probabilmente, non conoscevi su di loro, per comprendere meglio questi straordinari compagni di vita.
Il linguaggio segreto dei gatti
I gatti
comunicano principalmente attraverso il linguaggio del corpo e i
vocalizzi, ma ciò che molti non sanno è che il
miagolio è un mezzo di comunicazione usato quasi
esclusivamente con gli esseri umani. Questo
comportamento è stato sviluppato nel corso dei secoli per attirare
l’attenzione e soddisfare i propri bisogni.
Gli studiosi hanno scoperto che ogni gatto sviluppa una gamma di suoni personalizzati per interagire con i propri proprietari. Quando un gatto miagola in modo insistente, non sta solo cercando cibo: potrebbe anche voler comunicare affetto o segnalare un disagio.
I gatti non percepiscono il dolce
A
differenza degli esseri umani, i gatti non sono in grado di
percepire il sapore dolce. Questo fenomeno è dovuto a una
mutazione genetica che ha disattivato i recettori specifici per il
gusto dolce. La loro dieta carnivora non richiede zuccheri e,
per questo, il loro organismo si è adattato eliminando questa
necessità. Se vedi il tuo gatto annusare incuriosito un dolce, sappi
che non è attratto dal sapore, ma dal profumo o dalla
consistenza dell’alimento.
I baffi: più di un accessorio estetico
I baffi
dei gatti, o vibrisse, sono organi tattili che vengono
utilizzati per orientarsi e percepire l’ambiente circostante. Ogni
singola vibrissa è collegata a una rete di nervi che consente al
gatto di rilevare anche il più lieve movimento dell’aria.
Questo sistema sensoriale avanzato permette loro di muoversi agilmente anche nel buio totale, evitando ostacoli e individuando eventuali prede. Come evidenzia anche Matteo Facchini, esperto di comportamento felino, "le vibrisse sono essenziali per i gatti: tagliarle può compromettere gravemente la loro capacità di navigare nell’ambiente e causare stress".
I gatti dormono per la maggior parte della loro vita
I gatti
trascorrono in media il 70% della loro vita dormendo. Questo
comportamento è legato alla loro natura predatoria: essendo animali
crepuscolari, concentrano le loro attività nelle ore del tramonto
e dell’alba. Il sonno, profondo o leggero, è essenziale per
conservare energie per la caccia (anche se oggi si limita spesso al
gioco con i loro proprietari). Durante il sonno REM, i gatti
possono sognare, come dimostrato dai movimenti delle zampe o della
coda mentre dormono profondamente.
Le fusa: non solo segno di felicità
Le fusa
sono spesso associate alla felicità e al benessere del gatto, ma in
realtà hanno significati molto più complessi. I gatti fanno le fusa
anche quando sono stressati, malati o feriti, utilizzando questa
vibrazione come una forma di automedicazione. Le frequenze
delle fusa, comprese tra 25 e 150 Hz, hanno proprietà terapeutiche
che favoriscono la guarigione delle ossa, alleviano il dolore e
stimolano il rilassamento. Questo comportamento, unico nel regno
animale, rende i gatti ancora più affascinanti.
In conclusione non possiamo che sottolineare come i gatti siano animali straordinari, dotati di caratteristiche che li rendono unici nel loro genere. Dalla loro comunicazione personalizzata alle sorprendenti capacità sensoriali, questi felini continuano a stupire chiunque li osservi con attenzione.
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